SEMI
in commercio si trovano vari tipi di mix per cocorite:solitamente sono arricchiti con elevate quantità di semi di girasole. inoltre spesso sono addizionati con zuccheri,conservanti e vitamine.Alla prova di germinabilità spesso gli esiti sono disastrosi e sono pochi i germogli che riescono a nascere dai semini ,indice che il mix è scadente o che la partita di semi è abbastanza obsoleta.
Per quanto mi riguarda, consiglio vivamente di creare un mix con ingredienti biologici per alimentazione umana. In questo modo la qualità del prodotto è più elevata e possiamo ridurre i semini grassi e ipercalorici. Il miglio si reperisce facilmente in ogni supermercato(reparto zuppe),come pure il grano saraceno,l'avena decorticara ,i semi di lino(fondamentali perhcè ricchi di omega 3),la quinoa.... Un buon mix realizzato con questi ingredienti costa poco più di un preparato commerciale ma con pochi centesimi in più si ottiene un prodotto di qualità che apporta vistosi benefici al piumaggio.
Quanti semini?
in Italia gli allevatori basano l'alimentazione dei pappagalli sui semi e ,se va bene, gli animali ricevono saltuariamente uno spicchio di mela o qualche fogliolina di lattuga e radicchio. Nei siti anglofoni invece si consiglia l'esatto contrario:pochi semi e tanti tipi di vegetali da offrire giornalmente. I risultati sono evidenti:in Italia una cocorita ha un'aspetattiva di vita di 7-10 anni,in Inghilterra spesso si arriva anche a 14-16 anni!
Minimo Piumabreve e i suoi compagni si nutrono spontaneamente più di vegetali che di semi e, secondo i nostri calcoli,ognuno di loro mangia appena 3-4 grammi di semi al giorno.
è importante che gli animali NON siano forzati a mangiare vegetali e a ridurre il quantitativo di semi: questo contribuirebbe a renderli più nervosi ed insicuri,specie i soggetti affetti da apv e quindi tendenzialmente più ansiosi.
ESTRUSI
in commercio esistono anche delle alternative ai semi:gli estrusi. Si tratta di crocchette pensate per avere tutte la stessa identica composizione.In questo modo ogni animale riceve con ogni crocchetta tutte le sostanze di cui abbisogna ,riducendo a zero gli scarti.
PiumeFelici è contraria agli estrusi perchè:
. qualsiasi marca di estrusi inserisce,tra gli ingredienti, appetizers e sostanze grasse / di dubbia provenienza
. un mix ben calibrato apporta meno grassi e zuccheri. Spesso molti allevatori cominciano a nutrire i pappagalli con estrusi e riscontrano nei loro pennuti un rapido incremento di peso conseguente al cambiamento di dieta.
. gli estrusi privano l'animale del piacere di sgusciare i semi e scegliere con cosa cominciare il pasto. Se la mangiatoia viene riempita col quatitativo di semi che l'animale consuma giornalmente ,la bestiolina mangerà lo stesso tutti i semini a disposizione e gli scarti saranno praticamente ridotti a zero
. spesso i pappagalli non accettano gli estrusi e per " convincerli" le crocchette vengono inumidite ,anche per lunghi periodi, con sostanze altamente zuccherine( ad esempio,il succo d'arancia).
ERBE
Le erbe sono importanti nell'alimentazione di questi volatili e solitamente sono piuttosto gradite.Se siamo impossibilitati a raccogliere erbe in campagna, possiamo sempre acquistare erbette secche reperibili con facilità in erboristeria o nei supermercati.Erbe come malva,camomilla,ortica e tarassaco sono apprezzatissime da ogni pappagallo che spesso le preferisce ai semini.
VEGETALI:
dovrebbero essere sempre presenti,in grandi quantità.Meglio privilegiare quelli a foglia scura,ricchi di vit. A ! Le carote,spesso molto amate, vanno limitate in quanto ricche di un precursore del betacarotene che si accumula nel fegato. Possono essere servite a foglia intera o tritate,anche se secondo alcuni allevatori la seconda opzione deteriora i principi nutritivi presenti nei vegetali.NON occorre asciugare le foglie!
Il peperone rosso,offerto con i suoi semini,costituisce un alimento molto gradito!
NON è vero che offrire tanti vegetali ad una cocorita provoca diarrea!!
GERMOGLI:
Sui germogli è in corso, da sempre,un acceso dibattito tra gli ornicoltori. Di solito nno vengono impiegati perhcè si tema che durante la crescita possano svilupparsi muffe o che possano essere terreno fertile per vari batteri!
Hanno un elevato tenore proteico,per cui è bene somministrarli con parsimonia in caso di pennuti apv+
VITAMINE:
Le vitamine si trovano già in semi e vegetali.Le vitamine sintetiche reperibili in commercio ,tanto glorificate dagli allevatori,rischiano spesso di creare ipervitaminosi e per essere efficaci devono essere somministrate direttamente per via orale,non nel beverino(perdono rapidamente la loro efficacia).
APV+: ALIMENTAZIONE
Un pennuto affetto da apv ha bisogno di evitare alimenti che sovraccarichino il suo fegato già affaticato.Perciò è bene evitare:
. pastoni iperporteici(ad esempio quelli all'uovo) e ricchi di zuccheri e scarti del panificio
. stik commerciali al miele
. caffè
. alimenti zuccherini
. alimenti colorati artificialmente
Ogni Minimo dovrebbe ricevere alimenti epatoprotettori ed immunostimolanti.Tra questi ricordiamo:
. tarassaco. è amatissimo sia fresco,appena raccolto,sia essiccato. è un epatodrenante e un puficatore dell'organismo. Si può preparare periodicamente un infuso con radici e foglie di .Nonostante sia amaro,è molto gradito!
. polline d'api,echinacea,rosa canina: sono ottimi immunostimolanti .Il polline è altamente proteico,perciò ne bastano pochi granelli al giorno, da somministrare nella ciotola dei semini.Rinforza i toni gialli delle piume!
. semi di sesamo: sono grassi,perciò ne basta un piccolo quantitativo .Contengono omega 3, calcio,vitamine del gruppo B e tanti amminoacidi importanti!
. rucola: stimola l'appetito ed è un ottimo epatoprotettore
. semi di finocchio: aiutano il processo di digestione.
Ricordarsi sempre di evitare prodotti industriali o con ingredienti poco convincenti.Per premiare il vostro pappagallo non serve offrire pane o stick al miele, basta semplicemente una spiga di panìco di buona qualità!
I vantaggi di questo tipo di alimentazione sono facilmente visibili:non solo il piumaggio diventerà in fretta più brillante e resistente, ma anche l'animale gradirà avere un ampia quantità di vegetali tra cui scegliere.
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